Tagliatelle artigianali di prima qualità aromatizzate con l’aggiunta di tartufo bianco nell’impasto. Da cuocere in acqua salata e condire semplicemente con olio extravergine di oliva, burro o panna, a seconda dei gusti.
Pasta secca all’uovo a base di tartufo bianchetto, preparata con semola di grani duri no OGM (estratta dal cuore del grano in un mulino certificato biologico) e con uova provenienti da galline allevate a terra e alimentate con cereali nobili. Ideale condita con burro e scaglie di tartufo bianco.
Ceci cotti, da agricoltura biologica, preparati con olio extravergine di oliva, aglio, rosmarino, sale e pepe, senza l’aggiunta di coloranti o conservanti. Pronti all’uso, ideali come contorno o per preparare gustose zuppe.
Paccheri prodotti con farine biologiche macinate a pietra, trafilati in bronzo ed essiccati lentamente, a bassa temperatura. Estremamente porosa, questa pasta dal caratteristico colore ambrato e dal sapore inconfondibile, è ideale condita con sughi a base di pesce.
Simili agli spaghetti ma più larghi, tipici del sud della Toscana, i pici sono prodotti con farine biologiche macinate a pietra, trafilati in bronzo ed essiccati lentamente, a bassa temperatura. Estremamente porosa, questa pasta dal caratteristico colore ambrato e dal sapore inconfondibile, è ideale condita con i tutti i tipi di sughi, soprattutto quelli classici toscani.
Tipico piatto povero della cucina tradizionale, la Ribollita Toscana deve il suo nome al fatto che un tempo veniva cucinata in gran quantità, e quindi ribollita in padella nei giorni successivi. A base di cavolo nero, verza, fagioli, patate, pomodori, bietole, carote, cipolle e sedano, insaporiti con spezie ed erbe aromatiche, la Ribollita Toscana in barattolo va riscaldata in una padellina antiaderente aggiungendo un goccio d’acqua, e servita calda, arricchita da un filo d’olio extravrgine di oliva, una generosa macinata di pepe, e accompagnata da pane casareccio.
Tipico piatto povero della cucina tradizionale, la Ribollita Toscana deve il suo nome al fatto che un tempo veniva cucinata in gran quantità, e quindi ribollita in padella nei giorni successivi. A base di cavolo nero, verza, fagioli, patate, pomodori, bietole, carote, cipolle e sedano, insaporiti con spezie ed erbe aromatiche, la Ribollita Toscana in barattolo va riscaldata in una padellina antiaderente aggiungendo un goccio d’acqua, e servita calda, arricchita da un filo d’olio extravrgine di oliva, una generosa macinata di pepe, e accompagnata da pane casareccio.
Tagliatelle prodotte con farine biologiche macinate a pietra, trafilate in bronzo ed essiccate lentamente, a bassa temperatura. Estremamente porosa, questa pasta dal caratteristico colore ambrato e dal sapore inconfondibile, è ideale condita con sughi di carne.
Zuppa rustica dal gusto delicato, preparata con ingredienti semplici, da agricoltura biologica. Da consumare da sola o arricchita con pane casareccio, pancetta, parmigiano, e il classico filo di olio extravergine di oliva a crudo.